25 novembre 2022 ore 11
Non più “Anonimo Veneziano”: la riscoperta di un grande compositore napoletano tra Sei e Settecento
Nell’ambito del Napoli Musica Sacra Festival (18 novembre – 18 dicembre), la Biblioteca e Complesso monumentale dei Girolamini annuncia un’apertura straordinaria della Chiesa per accogliere il Seminario di Studi Non più “Anonimo Veneziano”: la riscoperta di un grande compositore napoletano tra Sei e Settecento, dedicato ai recenti studi, grazie a partiture originali conservate presso l’Archivio Musicale dei Girolamini, su Gaetano Veneziano (1658-1716).
“Uomo assai esperto nella scienza del contrappunto”, come lo definì l’anonimo cronista della Gazzetta di Napoli quando, il 24 ottobre del 1704, lo annunciò vincitore del concorso che lo nominava maestro della Real Cappella, Gaetano Veneziano è il compositore che più di ogni altro compendia in sé quelli che sono i tratti caratteristici e distintivi dello stile napoletano a cavallo dei secoli XVII e XVIII sul versante della musica sacra.
Interverranno:
Agostino Ziino, musicologo e accademico di Santa Cecilia
Dinko Fabris, docente di musicologia presso l’Università della Basilicata e consulente della Cappella Neapolitana
Giovanni Acciai, musicologo, direttore Nova Ars Cantandi
Vincenzo De Gregorio, preside Istituto Pontificio di Musica sacra
Intento del Napoli Musica Sacra Festival è rendere omaggio alla gloriosa Scuola musicale napoletana, esaltandone e diffondendone la preziosa eredità attraverso la riscoperta e la riproposta del repertorio musicale sacro, negli stessi luoghi per i quali esso fu composto e destinato per liturgia della Messa, dei Vespri, delle Compiete e di ogni altra celebrazione ecclesiastica. Questo repertorio spesso giace nelle biblioteche e negli archivi della città, e attende di essere preso in considerazione per ritornare a vivere in tutta la sua rilevanza storica e artistica.
Prenotazione Obbligatoria, inviare mail a info@napolimusicasacrafestival.it